Il rapporto dell'uomo nei confronti degli animali ha subito continui cambiamenti nel corso dei decenni.Oggi si è instaurato un rapporto di tipo relazionale-affettivo che non riguarda solamente i famigliari gatti e cani, ma si è allargato anche a quelle specie che in un tempo non molto remoto venivano definiti "esotici".Oramai non sono più così rari da incontrare nelle nostre case, animali "strani" sarebbe meglio definirli.
"Strani" significa "diversi" , cioè con peculiarità di comportamento, diversità biologiche, specifiche patologie e differenti esigenze rispetto ai più diffusi animali a 4 zampe.Ricordare queste caratteristiche ed evitare un eccessiva antroporfizzazione, permette di prevenire gravi e talvolta irreparabili errori gestionali.Per questo motivo, prima di acquistare un esserino insolito, affascinati dalla vetrina di un negozio, o, anche, una volta scelto il nuovo "compagno " è bene rivolgersi al Veterinario. |